Vi insegno a fare la ricotta?
Quando vado in campagna, avendo due capre, con il latte mi diverto a fare il formaggio e la ricotta, artigianale e casalinga naturalmente… ma è così divertente che ho deciso di mettere sul blog la mia ricetta per fare la ricotta a casa.
Anche questo sperimentare è di derivazione paterna. Papà lavorava per una società chimica e spesso mi portava con lui in laboratorio a trafficare… al di là della chimica (per la quale mi è rimasta una malsana attrazione e passione così come per i farmaci e per tutto ciò che si ottiene da una qualche reazione… compreso far saltare per aria cose a casa… tanto che ormai anche la mia cara Penni è perfettamente addestrata e se sente un boato si limita a dire “tutto a posto signora”?!?!?), ovviamente sperimentavamo sul cibo e anche con lui facevamo il formaggio e spesso i liquori, utilizzando gli alambicchi e tutto ciò che aveva a disposizione in laboratorio.
Mi sono persa nei ricordi… torniamo alla ricotta.
Prendete un litro di latte (se non avete le capre, va bene anche il latte del supermercato purché sia intero) e un cucchiaino di caglio (da comprare in farmacia), mettete sul fuoco e portate alla temperatura di 70°, non oltre perché non deve bollire.
Quando il latte ha raggiunto la temperatura togliete dal fuoco e lasciate riposare per 30/40 minuti circa, finché questo miscuglio si rapprende e ve ne accorgerete perché toccandolo sarà una massa compatta. A questo punto rompetelo con una frusta e mischiate, poi tirate su i vari pezzi e sistemateli in un contenitore o in una di quelle forme traforate da formaggio. Questa è la vostra caciottina…
Per fare la ricotta (dal latino ricoctus, ovvero cotto due volte, proprio perché si utilizza il siero del latte residuo della caseificazione. Il siero è poi ricotto, previa aggiunta di una sostanza acidificante. Le proteine che contiene solidificano, si ottiene cosi la ricotta), rimettete sul fuoco quello che è rimasto nella pentola e riportate ad ebollizione, con un colino tirate su i grumi che vengono a galla e man mano sistemateli in un contenitore forato specifico per la ricotta. Voilà! La vostra ricotta è pronta. Magari fatela raffreddare prima di mangiarla…
Mi è venuta fame e voglia di ricotta!
A presto.
Buona la ricottina….ora me la vado a comprare in quel di nettuno… Poi provero’ a farla…..
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