Il pollo al curry che piace ad Anto
Dopo una lunga assenza da questo blog, per vari motivi e anche forse per un po’ di mancanza di ispirazione (capita anche a noi food blogger appassionate dei fornelli) eccomi di nuovo qui per postarvi una ricetta che non so neanche io ancora quale sarà… lo deciderò man mano che il post procede…
In realtà, in primis, vorrei dedicarlo a mio marito Antonello. Il fulcro dei miei pensieri e della mia cucina, ogni giorno.
Senza il suo supporto e stimolo non avrei mai aperto questo blog, non avrei raccolto le mie ricette familiari e non avrei una biblioteca culinaria di tutto rispetto.
La cucina in casa è sempre stata molto importante, il centro e il focolare delle nostre serate familiari.
Tra i suoi piatti preferiti potrei sceglierne tanti da proporre oggi, ma alla fine ho deciso per il pollo al curry, nella mia versione veloce, non canonica (me ne rendo conto e presto ne posterò una ad hoc) accompagnato da riso basmati. Il piatto di tante nostre serate a due o con gli amici.
Procedimento: stufare una cipolla rossa con pochissimo olio e un po’ d’acqua, aggiungere il pollo a tocchetti precedentemente salato e infarinato, farlo rosolare bene sfumando con del vino bianco. Poi aggiungere il curry (io utilizzo quello molto piccante, come piace ad Anto), un po’ di brodo bollente, quasi a coprire la carne, cuocere finché il sughetto si è un po’ ristretto e il pollo è ben cotto.