La festa del papà
L’anno scorso ho dedicato questo post e questa giornata al mio papà, il cui pensiero non mi abbandona mai ed è sempre con me, soprattutto quando mi muovo tra i fornelli.
Quest’anno, con un pensiero sempre per lui, voglio dedicare il post anche ad un altro papà, sempre un Castellani e sempre un cuoco sopraffino ed un amante della buona cucina: mio cugino Stefano, ritrovato casualmente grazie al comune interesse per il vino e per la cucina e grazie al quale mi è stato ancora più chiaro che ci si può perdere di vista per anni ma, come diceva mia nonna, il sangue non è acqua!
Un incontro emozionante, denso di ricordi e di affetto. Ripercorrendo insieme le rispettive “cucine Castellani” ho avuto modo di ripensare a tante occasioni culinarie in cui mio papà e mio zio Riccardo esprimevano veramente tutta la loro genialità e creatività ai fornelli. Ci siamo commossi quando lui mi ha rivelato quante volte ha tentato di rifare l’inimitabile cacio e pepe di zio Riccardo e io l’ajo e oio di mio padre! “Forse non ci riusciremo mai”… ci siamo confessati apertamente.
Parlando abbiamo scoperto di avere un mondo in comune, la romanità e l’amore per la nostra città, e un lato artistico e creativo, non solo culinario. E quando lui mi ha detto una delle più belle frasi che mi si possano dire: “sei veramente una Castellani”, mi sono fermata a riflettere su quanto peso possa avere un nome e con sollievo finalmente ho pensato che tutto il mio bagaglio emotivo e culinario non andrà perduto… ci sarà lui a portare avanti la nostra passione e le nostre tradizioni e probabilmente le passerà ai suoi figli e quindi ci saranno altri Castellani a rallegrare altre tavole e a riprodurre le ricette di mio padre e di zio Riccardo.
Per questa festa di oggi, vi passo una ricetta di Stefano, le fettuccine con carciofi e guanciale.
Ingredienti per 4 persone:
fettuccine gr. 600
carciofi romaneschi 4
pecorino romano 4 cucchiai scarsi
guanciale 8 fette di spessore leggermente inferiore ad un centimetro
sale q.b.
olio extravergine d’oliva
prezzemolo
Procedimento: tagliate i carciofi eliminando i gambi e divideteli in otto parti ciascuno. Fateli stufare in padella con un goccio d’olio, due dita d’acqua, un po’ di prezzemolo e un pizzico di sale. I carciofi saranno pronti quando raggiungeranno una consistenza morbida, a quel punto togliete il prezzemolo schiacciateli con una forchetta e metteteli da parte.
Mettete a bollire e salate l’acqua per la pasta e nel frattempo pulite il guanciale eliminando la cotenna ed una minima parte di grasso sul lato opposto alla cotenna. Mettetelo a freddo in una padella con 6 cucchiai d’olio, fatelo rosolare e diventare croccante, lasciatene una parte in padella ed una parte
la utilizzerete per l’impiattamento. Incorporate i carciofi schiacciati al guanciale e fate insaporire il tutto per un paio di minuti. Ccolate la pasta e mantecate con l’aggiunta del pecorino. Se la pasta risulta secca aggiungete un poco di acqua di cottura.
Buon Appetito!